E anche……………passa a linux!!!

Ancora oggi, sento troppe volte: “Ma linux non lo usa nessuno”, “Linux non entrerà mai nella vita di tutti i giorni: al lavoro, all’università”….

Mi sembra anche che non si voglia capire quanto sarebbe importante per le istituzioni passare a sistemi operativi basati su Linux per quanto riguarda la sicurezza, il risparmio economico, la legalità e garantire la libertà (informatica).

In questo post voglio elencare tutte le istituzioni che recentemente sono passate a Linux:

Il comune di Monaco è passato a LiMux, una versione personalizzata di Debian, risolvendo in questo modo tutti i problemi che avevo nel campo software. attualmente circa 1000 PC stanno già girando con LiMux, mentre altri 6000 hanno adottato OpenOffice.

Le scuole di Ginevra, a partire da settembre 2008, inizieranno una migrazione verso una distribuzione GNU/Linux a noi familiare… Ubuntu 😀 . Inoltre 9000 PC dedicati ai docenti adotteranno OpenOffice invece di MS Office, questo porterà un risparmio annuo di 186.000 €!!! Inoltre tutto il cantone svizzero di Solothurn, si è impegnato a terminare la migrazione di 2000 desktop a Debian GNU/Linux, entro la fine del 2008.

L’assemblea nazionale Francese è passata a Linux già nel 2006, dichiarando che: “l’utilizzo del software libero porterà una sostanziale riduzione dei costi, malgrado le spese derivanti dalla migrazione e dalla formazione”. Nel 2007 è stata seguita da tutto il Parlamento Francese, il costo dell’operazione di migrazione è stato di 100.000 $. Nonostante questa cifra, sembra sia convenuto passare ad Ubuntu, in quanto un anno dopo hanno dichiarato di aver impiegato solo poche settimane per acquisire la necessaria confidenza con il desktop Open Source, e che questo ha fatto risparmiare al Parlamento circa mezzo milione di euro. Anche la Gendarmeria Francese ha annunciato che lascerà definitivamente Windows Xp per Ubuntu entro il 2013, questo dobvrebbe portare un risparmio complessivo di 7 milioni di euro, con un calo drastico di licenze software da 13.000 a 27. Con 100.000 impiegati, la gendarmeria è la più grande amministrazione a passare ad un sistema operativo open source.

In uno stato della Germania 33 università passano a Linux, e la germania sembra talmente attratta dall’opensource che ha addirittura preparato un manuale, e un sito per dare consigli a chi volesse migrare all’opensource.

Seguendo l’andamento di tutta l’europa, il Parlamento Europea ha sottoposto a test Ubuntu, OpenOffice, Firefox e altre applicazioni OpenSource, i test svolti hanno pienamente soddisfatto le esigenze del Parlamento Europeo, sebbene ciò non indichi che Ubuntu posso sostituire nell’immediato l’attuale sistema in uso.

Il Brasilie ha già migrato 50.000 PC a Linux, ed è in procinto di portarne altri 10.000. Anche il sistema postale Russo ha deciso di passare tutti i suoi 135.000 Pc a Red Hat Linux, iniziando una sperimentazione a Pushkin.  Il Congresso del Canada invece passa ad OpenOffice, risparmiando 60.000 $ in licenze.

E l’italia? Bè, a luglio 2007 è stata approvata dal Parlamento Italiano una mozione che dichiarava che qualsiasi Parlamentare AVESSE FATTO RICHIESTA poteva ottenere un sistema equipaggiato con GNU/Linux invece di Windows…Quindi, se nessuno ha fatto richiesta, non è stato migrato neanche un PC…

Ora, non so se questa possibilità sia mantenuta dall’attuale governo, ma non mi semra una così lodevole iniziativa se confrontata alle altre…

Il comune di Napoli aveva DETTO di voler iniziare una sperimentazione per usare software OpenSource nella pubblica amministrazione, ma poco dopo è saltato tutto, poichè la pubblica amministrazione ha stipulato un contratto con la Microsoft per un milione di euro, per le licenze di MS Office nella pubblica amministrazione, e per le famiglie dei dipendenti. Cioè, i dipendenti avevano MS Office originale a casa, perchè così potevano imparare meglio questo sistema operativo A MIE SPESE?!?!?!?!?!?!

Istituzioni Italiane? Comuni? Provincie? Ospedali? ASL? Poste? Forze dell’ordine? Dove siete??? Che fate con i nostri soldi??? Perchè li sprecate così???

EDIT: per fortuna Arch. Andrea Graziano mi ha bacchettato subito nei commenti 😀 . Ne ero a conoscenza, ma mi è proprio passato di mente, che L’amministrazione pubblica di Bolzano è passata al software open source e Linux ottenendo un risparmio nella pubblica amministrazioni di circa un milione di euro. E’ presente anche un servizio di Report di Rai3. E ho dimenticato anche l’istituto Majorana di Gela, che in questo periodo sta facendo tanto per promuovere l’opensource (dopo aver migrato i propri PC a linux).

P.S. se conoscete di altre istituzioni migrate a GNU/Linux, fatemelo sapere che le aggiungo!

Alla prossima…

8 Responses to E anche……………passa a linux!!!

  1. Amministrazione Pubblica di Bolzano:
    http://buonepratiche.splinder.com/post/13340025/Linux+nella+pubblica+amministr
    link al video trasmesso da Report nelle Goodnews:

  2. La peugeot non è un’istituzione 😀 . per il resto ho aggiunto, grazie!!!

  3. Giuliano ha detto:

    Beh… Bolzano è Italia solo nominalmente, eh…

  4. Non era assolutamente una bacchettata, anzi….. seguo il tuo superbo lavoro dagli inizi.
    Ma sono sul lavoro e sono stato sintetico.
    Nei link avevo anche questo:
    http://www.soldiblog.it/post/375/il-marocco-passa-a-linux
    http://itcork.ie/index.cfm?page=news&newsId=387
    marginale ma interessante!
    Grazie ancora x il tuo blog!

  5. Scherzavo ovviamente riguardo alla bacchettata!!! 😀 ! Sono lieto di avere dei lettori accaniti!!! Riguardo al marocco, è una migrazione dal lato server, quindi l’utente qualunque non nota la differenza. Tutti gli altri invece sono migrazioni di Desktop, quindi gli utenti si trova a lavorare con sistemi operativi basati su Linux.

    Effettivamente ho pensato anch’io che Bolzano fosse un eccezione… 😀 !

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